Parliamoci CHIARO. (una similitudine tra Kung Fu e Speleologia)
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ma per davvero.
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cosa ci spinge DAVVERO a fare qualcosa?
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Mi son trovato a fare diverse cose SENZA una DIRETTA UTILITA' pratica, ma con gran motivazione e trasporto. normale. Ma.
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Parlo di utilità diretta, immediata. L'arte marziale è nata per difenderci e combattere, ma ho, ora, una REALE ed IMMEDIATA necessità del genere? non necessità interna, emotiva, o percepita, o creduta. REALE E PRATICA, PRESENTE.
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Quale spinta porta qualcuno a CREDERE veramente di aver bisogno di difendersi e che il combattimento disarmato possa essere una soluzione?
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Sarebbe un po come andare ancora in fondo all'abisso a cercare il percorso del Timavo per portare acqua alla città di Trieste.
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oggi, con i rubinetti, e l'acqua in bottiglia al supermercato sottocasa.
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E' nata per questo, un tempo, la ricerca del fiume sotterraneo sul carso Triestino.
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Ora l'acqua in città c'è, ma un po di sparuti individui cercano con passione ancora il percorso del fiume nascosto. Non c'è più l'urgenza dell'acqua in città ma la ricerca contiunua, con alre finalità e per motivi differenti.
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E' recentissima la grande scoperta sotterranea, questi giorni presente sui media
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Anche nel Kung Fu gli sparuti individui si prodigano alla scoperta dell'antica arte cinese, tra autodifesa, riti, sport, ricerca, cultura, salute, filosofia e meditazione e tutti gli aspetti che si possono trovare in una arte marziale.
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in questo trovo atteggiamenti e sviluppi simili tra certi aspetti dell' arte marziale e di certe attività, in questo caso la speleologia.
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Be, ad ognuno le sue motivazioni, degne di sicuro di futuro approfondimento.
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Bè..., com'era? ARS GRATIA ARTIS
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Viva il buon KungFu
e in questo caso
Viva Timavo System Exploration
un sentito grazie personale alla Società Adriatica di Speleologia
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come sempre di getto, una riflessione condivisa tramite una tastiera
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